uccelli estinti

 

UCCELLI ESTINTI

Le specie di uccelli minacciate di estinzione sono numerose, la CITES (Convention on International Trade of Endangered Species) ne regolamenta tutte le attività ad esse connesse.

Alcune sono ormai estinte e si possono vedere solo attraverso preparazioni di tassidermia nei musei di scienze naturali

Tra questi il museo di Londra ne conserva alcuni esemplari di notevole interesse ornitologico.

 

Il dodo o dronte  Raphus cucullatus, classificato da Limnaeus nel 1758, apparteneva all’ordine dei Columbiformi e viveva nell’isola di Mauritius.

Inetto al volo, si nutriva di frutta che trovava a terra dove anche si riproduceva,  sterminato  in breve tempo, solo 4 anni a partire dal 1658 dai Portoghesi e dagli Olandesi per la sua carne che anche non fosse delle migliori forniva una fonte di cibo di facile reperimento.

 

L’alca impenne Pinguinus impennis, classificato da Linneo nel 1758, anche questo inetto al volo, unico rappresentante  del genere Pinguinus .

Venne cacciato con facilità, sia per la sua carne che per il suo folto piumaggio, gli ultimi soggetti vennero uccisi nell’isola di Eldey i 3 luglio del 1844.

 

Il picchio dal becco avorio Campephilus principalis principalis, molto appariscente questo picchio è stato classificato da Limnaeus nel 1758, uno degli più rari del Nord America che attualmente viene considerato estinto.

A partire dal 1800 ha subito un declino inesorabile, le ultime foto che testimoniano la sua presenza risalgono al 1972.

 

Il piccione migratore o colomba migratrice, Ectopistes migratorius,  anche questo classificato da Linnaeus nel  1766, attualmente estinto, misurava tra i 30 e i 46 cm, comunissimo in passato dove viveva nell’America del nord,  dove si estinse a partire dal XX secolo.   

 

Il parrocchetto della Carolina, Conuropsis carolinensis,  sempre classificato da Limnaeus nel 1758, unica specie di pappagallo del Nord America, cacciato dai coloni per i danni arrecati alle colture, fu sterminato in gran numero, l’ultimo soggetto sopravissuto, morì nello zoo di Cincinnati il 21 Febbraio del 1918.

Queste sono solo alcune delle specie ormai scomparse, speriamo solo che la lista si fermi, ma purtroppo la realtà è ben diversa.

Testo e foto Casagrande Attilio