LA PIANTAGGINE, UN’ERBA IMPORTANTE PER I NOSTRI PAPPAGALLI:
Una pianta erbacea, molto comune, che possiamo raccogliere con una certa facilità, per somministrarla ai nostri pappagalli è sicuramente la piantaggine. Questa è considerata una pianta infestante e “parassita” ed essendo a “foglia larga” deturpante della visione piatta e lineare dei prati dei nostri giardini. Al contrario, io apprezzo la piantaggine e addirittura la cerco, per le sue proprietà benefiche e medicinali.
La piantaggine cresce un po’ ovunque, dal mare alla regione alpina; ma va evitata la raccolta lungo le strade o nelle vicinanze di luoghi dove vengono eseguiti trattamenti di vario genere, per evitare intossicazioni o avvelenamenti.
Ne conosco di due tipi, a foglia ovale o ellittica. Entrambe le piante sono prive di fusto, hanno uno o più scapi senza foglioline, alti fino a 30 cm, che portano al loro apice l’infiorescenza.
Questa pianta ha molteplici proprietà: rinfrescanti, depurative, diuretiche, astringenti, antinfiammatorie, emollienti, a seconda della parte o della modalità con cui viene utilizzata.
Possiamo raccogliere sia le foglie che le parti più lunghe della pianta con il fiore o i semi (a seconda della maturazione) e darle a qualsiasi tipo di pappagallo.
Le foglie possiedono delle ottime proprietà per i disturbi intestinali e per il mal di gola. Se somministrate fresche, ai pappagalli piace afferrarle con la zampetta e strapparle a pezzi, penso che sia un ottimo gioco. Non va dimenticata comunque l’importanza della funzione della lingua per i pappagalli, essendo ricca di papille gustative e sensoriali, queste, a contatto con le sostanze aromatiche e i principi attivi contenuti nelle varie parti della pianta, garantiscono un apporto di sostanze benefiche all’organismo. La piantaggine tendenzialmente è amara e per questo motivo è particolarmente gradita ai nostri amici pappagalli.
I semi di questa pianta hanno proprietà antinfiammatorie ed emollienti. Inoltre, se usata in modo intelligente, si rivela un ottimo arricchimento ambientale, si può separare il gambo dalle foglie e utilizzarlo per legare il fiore o la parte contenente i semi, al soffitto della gabbia o al soffitto del trasportino, in modo da offrire la possibilità ai nostri pappagalli di mangiare “giocando” o quanto meno di soggiornare più sereni nelle voliere.
La piantaggine come quasi tutte le piante infestanti può essere impiegata anche in altri modi, per il momento mi limito a darvi queste notizie.
Fabio Zuccheri
grande arricchimento, per la mente di molti appassionati, che condividono questa passione.
un Plauso a Fabio Zuccheri